
Per discostarsi dai soliti pavimenti come ceramiche, marmi o parquet , si può riscoprire un antico gusto: i pavimenti in graniglia.
Molto in voga negli anni 60', quando il costo del materiale era irrisorio, ha dominato le costruzioni popolari dell'epoca: basti guardare molte abitazioni di quell'epoca. Oggi invece, il prezzo è lievitato, per via del giusto valore che è stato conferito al materiale. In quanto, analizzato con molta attenzione, la pavimentazione nasce da un impasto di granelli colorati di pietra, che miscelati con del cemento, si ottengono piastrelle oppure veri e propri getti, come lingue di colore che arricchiscono il lastrico di casa.
Interessante come materiale, anche perché permette integrazioni e sostituzioni, in quanto derivante da materiali naturali, che quindi concedono la possibilità di sostituzioni parziali.
C'è comunque l'aspetto negativo: quando si impiegano le piastrelle, dopo qualche mese dalla posa, le fughe si disuniscono, e si perde la continuità. Effetto che invece non si denuncia sul getto unico, in quanto esente da fughe, salvo nei rompi tratta.
Nel complesso comunque, una nobile soluzione, che rispolvera l'antico gusto dei pavimenti passati. Maggiori info
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